Impatto della cura dentale nella prevenzione della osteonecrosi della mandibola associata a bifosfonato


L’osteonecrosi della mandibola è associata a terapia con bifosfonato e cure dentali invasive.

Un gruppo interdisciplinare ( Interdisciplinary Care Group – ICG ) è stato creato per valutare i fattori di rischio e l’efficacia di una cura dentale ricostituente preventiva nella riduzione del rischio di osteonecrosi della mandibola.

Lo studio prospettico e di singolo Centro ha incluso pazienti con metastasi ossee da tumori solidi.

I pazienti che avevano ricevuto almeno una infusione di bifosfonati nel periodo 2005-2009 sono stati sottoposti a una o più valutazioni del gruppo interdisciplinare e a regolari visite dentistiche.

Sono stati inoltre valutati in modo retrospettivo pazienti con metastasi ossee da tumori solidi non-sottoposti a misure dentali preventive.

Dei 269 pazienti, 211 avevano ricevuto almeno una infusione di terapia con bifosfonati: il 62% era naive ( mai trattati ) ai bifosfonati e il 38% aveva una precedente esposizione a bifosfonati.

Di questi 211 pazienti seguiti per 47 mesi, 6 hanno sviluppato osteonecrosi della mandibola ( 2.8% ).

Dei 200 pazienti inclusi nella analisi retrospettiva, 11 hanno sviluppato osteonecrosi della mandibola ( 5.5% ).

In conclusione, rispetto ai tassi pubblicati di osteonecrosi della mandibola e a quelli estrapolati dalla analisi retrospettiva, i tassi osservati di osteonecrosi della mandibola nel gruppo prospettico sono risultati più bassi, suggerendo che l’implementazione di un programma dentale preventivo potrebbe ridurre il rischio di osteonecrosi della mandibola in pazienti metastatici trattati con terapia endovenosa a base di bifosfonati. ( Xagena_2012 )

Vandone AM et al, Ann Oncol 2012; 23: 193-200

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